Gli spazi dell'Ateneo
Insieme a uno studio sui rapporti tra Ateneo e territorio, il Masterplan ha realizzato una serie di indagini interne, per meglio rappresentare gli spazi delle sue attività. Sulle quattro sedi principali (Sede Centrale e Raddoppio, Campus Valentino e Torino Esposizioni, Lingotto e Mirafiori) sono state cioè condotte indagini che mirano a illustrare sia le effettive superfici sia gli usi cui sono destinate, con una distinzione tra i servizi installati e le afferenze degli spazi. Questa indagine incrociata permette una visione trasversale e complessiva delle spazialità dell’Ateneo, favorendone una migliore gestione e una potenziale riorganizzazione. Nella stessa direzione va una prima indagine sugli spazi esterni dell’Ateneo, che esplora a livello dimensione e tipologico le dotazioni in termini di aree verdi, parcheggi, spazi comuni. Inoltre, gli stessi spazi e volumi sono stati valutati sia dal punto di vista energetico che patrimoniale, introducendo una pluralità valoriale alla rappresentazione spaziale. Il risultato è un quadro sinottico-comparativo trasversale e attuale delle sedi politecniche costruito dal Masterplan Team con il supporto e in accordo con Edilog, il Green Team, CDPS e altre strutture interne all’ateneo.
Questo quadro è stato propedeutico alla definizione di un quadro esigenziale condiviso e a più voci, da adottare come supporto per le elaborazioni di scenari futuri di trasformazione. Un quadro da guardare non come un punto fermo, ma come primo passo di un processo continuo di verifica e progettazione degli spazi. Per questo il gruppo di ricerca Masterplan ha iniziato un lavoro di confronto con gruppi, docenti, organi ed enti interni ed esterni al Politecnico quali Direttori di dipartimento, la Commissione Istruttoria di Indirizzo Strategico per la Didattica, il PoliTo Mobility Management, il PoliTO Green Team/Living Lab, l’Area Bibliotecaria e Museale di Ateneo, i Rappresentanti degli studenti eletti nei principali organi di governo dell’Ateneo, il Laboratorio Drawing to the future.
Tra febbraio e maggio 2017 si sono svolti sopralluoghi e incontri per conoscere in modo approfondito gli 11 dipartimenti del Politecnico di Torino, chiedendo poi ad ogni Direttore di Dipartimento di compilare un questionario specifico relativo agli spazi del dipartimento di afferenza, in modo da raccogliere valutazioni quantitative (dimensioni, utenti, usi, distribuzione, ecc.) e qualitative (punti di forza, criticità e debolezze, orientamenti futuri, ecc.) circa gli spazi interni ai dipartimenti e la loro organizzazione.
Inoltre, le indagini affrontano il tema della qualità degli spazi non solo per i docenti, ma anche dal punto di vista degli studenti: in termini di servizi, di accessibilità, di sostenibilità, la qualità abitativa è stata raccontata tenendo in conto che la comunità, nel suo complesso, vive quotidianamente gli spazi per l’intero arco della giornata e perfino, in prospettiva e come avviene in molti realtà internazionali, 24/7.
In ultimo, il lavoro di conoscenza descrive una serie di riflessioni sulle potenzialità di una gestione e rappresentazione degli spazi del Campus basata sul BIM, attraverso una digitalizzazione del patrimonio edilizio che preveda la raccolta e l’immagazzinamento intelligente della documentazione disponibile relativa ai manufatti edilizi.
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