CAMPUS INGEGNERIA / Aule didattica innovativa






Il rinnovamento delle aule 6C e 6D del Campus Ingegneria del Politecnico di Torino ha sfruttato alcune caratteristiche apparentemente negative, come la conformazione spaziale e distributiva e le ridotte dimensioni, per sperimentare spazi dedicati alla didattica innovativa.

Nel processo di innovazione delle metodologie didattiche che il Politecnico sta conducendo, emergeva infatti la necessità di aule alternative rispetto a quelle tradizionalmente usate per la didattica frontale. Aule capaci di adattarsi a usi diversi, all’interno dello stesso corso e in corsi diversi, di favorire il lavoro creativo e di gruppo, e incoraggiare approcci seminariali oltre che frontali alla didattica, di proporre nuove forme di tutoraggio. Il Masterplan Team ha avviato dunque un processo sperimentale, condiviso con gli organi dell’Ateneo, per rendere operative e concrete alcune suggestioni spaziali e organizzative.

Le prime esplorazioni progettuali configuravamo tre soluzioni alternative, con organizzazione dello spazio e soluzioni d’arredo differenti. Nella prima configurazione, lo spazio centrale veniva organizzato componendo tavoli rettangolari di diverse dimensioni, lasciando due banchi continui cablati e diversi sui lati. Nella seconda, venivano utilizzati tavoli trapezoidali mobili, oltre ai banchi cablati fissi. La terza configurazione integrava anche gradinate mobili che permettevano un uso dello spazio ad auditorium, configurabile sia con tavoli rettangolari che trapezoidali. Alla configurazione definitiva degli spazi concorre la definizione di un set di elementi progettuali, la cui articolazione permette da un lato grande flessibilità e dall’altro assicura prestazioni elevate in termini di manutenibilità, semplicità ed economicità.